Nessuno può volare: un libro contro i pregiudizi

Nessuno può volare: un libro contro i pregiudizi

17 Novembre 2017

Fa parte di un pregevole e più ampio progetto editoriale di Simonetta Agnello Hornby per Giangiacomo Feltrinelli Editore e Laeffe, l’ultimo libro della scrittrice e giurista siciliana “Nessuno può volare” (Feltrinelli, pp 225, euro 16,50). Il romanzo, così come l’omonimo docufilm che ha dato vita a un tour di incontri nelle principali città italiane, prende forma da alcune domande che la Hornby si pone sulla condizione di suo figlio George, costretto da anni su una sedia a rotelle per una grave forma di sclerosi multipla.

Quando si nasce in una famiglia come quella di Simonetta Agnello Hornby, si cresce con la consapevolezza che si è tutti normali, ma diversi, ognuno con le proprie caratteristiche, talvolta un po’ “strane”. E allora con naturalezza “di un cieco si diceva ‘non vede bene’, del claudicante ‘fa fatica a camminare’, dell’obeso ‘è pesante’, dell’invalido ‘gli manca una gamba’, dello sciocco ‘a volte non capisce’, del sordo ‘con lui bisogna parlare ad alta voce’”, senza mai pensare che si trattasse di difetti o menomazioni.

© Simona Chioccia/Fotosicki/IPA

Attraverso una serie di ritratti sapidi e affettuosi, Nessuno può volare ci presenta Ninì, sordomuta, la bambinaia Giuliana, zoppa, il padre con una gamba malata, e la pizzuta e “ladra d’argenteria” zia Rosina. E naturalmente facciamo la conoscenza di George, il figlio maggiore di Simonetta. Non è facile accettare la malattia di un figlio, eppure è possibile, e la chiave di volta risiede proprio in quel “nessuno può volare”: “Come noi non possiamo volare, così George non avrebbe più potuto camminare: questo non gli avrebbe impedito di godersi la vita in altri modi. Nella vita c’è di più del volare, e forse anche del camminare. Lo avremmo trovato, quel di più”. Lo stesso proposito quotidiano ci arriva anche da George – che da quindici anni convive con la sclerosi multipla –, la cui voce si alterna a quella della madre come un controcanto ironico ma deciso nel raccontare i tanti ostacoli, e forse qualche vantaggio, di chi si muove in carrozzella. Simonetta Agnello Hornby ci porta con sé in un viaggio dalla Sicilia ai parchi di Londra, attraverso le bellezze artistiche dell’Italia. Un viaggio che è anche – soprattutto – un volo al di sopra di pregiudizi e luoghi comuni, per consegnarci, insieme a molte storie toccanti, uno sguardo nuovo. Più libero.

Nessuno può volare e tutti gli altri libri di Simonetta Agnello Hornby ti aspettano alla LIBRERIA FELTRINELLI di Euroma2


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