Qualcuno da amare e qualcosa da mangiare

Qualcuno da amare e qualcosa da mangiare

6 Febbraio 2020

Cibo e amore nel nuovo libro di Lorenzo Biagiarelli

Ricette, storie e incontri di pura felicità è il sottotitolo che si legge nel libro di Lorenzo Biagiarelli: “Qualcuno da amare e qualcosa da mangiare”, edito De Agostini.

Vari racconti, nati dalle diverse esperienze vissute in giro per il mondo e intervallati da un mix di ricette, che hanno in comune il nutrimento che deriva non solo dal cibo, ma anche dal proprio vissuto e dalle persone incontrate.

Ricette che fanno venir voglia di mettersi ai fornelli o magari semplicemente continuare a leggere, fantasticando sul divano,  gustandosi la storia.

Tante sono le storie che danno nutrimento alla nostra vita. Lorenzo ce le racconta, non tralasciando un pizzico di ironia.

Potrebbe essere un incontro casuale su un marciapiede di Londra, tra una bellissima ragazza coreana e un tipo che si è trasferito da Cremona con il sogno di diventare una rockstar, ma è stato appena licenziato in tronco da una caffetteria. Non solo, anche la frittata perfetta, come solo la nonna sapeva preparare, la cui rievocazione ci riporta indietro nel tempo. La volta in cui la mamma insegna per la prima volta a suo figlio come fare una cheesecake. O una chiacchierata spensierata, nell’ora più calma, tra il cuoco kosovaro di un pub serbo e un barista italiano, mentre sono intenti nella preparazione di una carbonara, senza pecorino né guanciale, chiedendosi se davvero la vita è rischio, come affermava il grande Vittorio Gassman nel film Sleepers. O, ancora, il volo traballante e precario di una compagnia indiana, dove due innamorati si confortano a vicenda, tenendosi per mano e pregando di sopravvivere, almeno fino al prossimo tandoori di pollo. Ma anche il curry preparato da un napoletano per festeggiare l’amicizia tra due padri separati, che li avvicina fino a diventare quasi un legame di sangue. O i famosi mac and cheese protagonisti di una cena per soli uomini, uno dei quali ha solo dodici anni. Per non parlare del primo kebab, che rappresenta una lezione di vita e di apertura al mondo. Ma anche il momento in cui quella cucina che ti ha accolto un giorno che dovevi preparare dei gamberi, diventa la cucina di casa tua. D’altra parte, come ricorda l’autore, non esistono a questo mondo altre ragioni per cui mettersi ai fornelli se non queste due: la sopravvivenza e l’amore.

Lorenzo Biagiarelli nasce a Cremona. Per tanti anni vive di musica, ma prima di laurearsi in storia con una tesi sul protestantesimo italiano del XVI secolo, sente un richiamo: quello di pentole, coltelli e mestoli.

Decide quindi di mettersi in cucina per sperimentare ed elaborare nuovi piatti, raccontando al contempo la storia di questo fuoco continuo, sacro e profano insieme, che gli arde dentro. Unisce la passione culinaria ai viaggi, parte in cerca di nuove avventure, e torna con ricette di terre lontane che mettono il lettore davanti a tutti gli orizzonti del mondo.

L’Autore presenterà il suo libro ad Euroma2 nel giorno di San Valentino, il 14 Febbraio alle ore 18:00, insieme alla compagna, opinionista tv e giornalista Selvaggia Lucarelli.


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