Intervista all’ideatore di ORECCHIETTE A’ PORTER

Intervista all’ideatore di ORECCHIETTE A’ PORTER

31 May 2021

Lo Chef e imprenditore si racconta ai microfoni di Euroma2

Davide De Matteis ci racconta le origini di una catena che porta la cucina regionale pugliese in formato street food, con una attenzione particolare al cliente e ai prodotti, in ogni singola fase di preparazione.

In occasione dell’inaugurazione della nuova attività di ristorazione ad Euroma2, ORECCHIETTE A’ PORTER, che propone i profumi e sapori della Puglia a Roma, con un nuovo e coloratissimo spazio al secondo piano del Centro Commerciale, abbiamo chiesto all’ideatore e fondatore della catena, Davide De Matteis come sia nata l’idea di portare a livello nazionale le più importanti ricetti pugliesi, in formato street food.

“Siamo molto contenti di aver scelto Euroma2 come prima tappa su Roma. Lo scorso anno abbiamo deciso di lanciare questo format da me ideato, nato dal fatto che lavoro da diversi anni in questo settore e sentivo l’esigenza di portare la cultura culinaria pugliese in tutta Italia, per poi esportare il progetto anche all’estero”.

Qual è l’essenza di ORECCHIETTE A’ PORTER?

“Il cuore del progetto è quello di portare i sapori pugliesi fuori dai confini della nostra regione, senza sconvolgere le origini delle ricette. Abbiamo cercato di mantenere il più possibile i sapori di una volta, aggiungendo innovazione e servizi smart. Siamo tradizionali e moderni allo stesso tempo, nel modo in cui serviamo le ricette in questa cup 100% biodegradabile, la ricerca delle materie prime, le farine sono del marchio Senatore Cappelli, il massimo della qualità anche per le verdure e il resto dei prodotti”.

La scelta delle materie prime e produzione, tutto rigorosamente salentino e prodotte da Social Food?

“I prodotti vengono realizzati in un laboratorio, una delle Aziende Social Food, in cui lavorano i detenuti che stanno scontando la pena, un’iniziativa in collaborazione con il Ministero della Giustizia. Questo è per me un motivo d’orgoglio, dato che è un modo per reintegrare delle persone nel mondo del lavoro in modo concreto.

Siamo molto fiduciosi in questo bel progetto e siamo felici di avere coinvolto soprattutto i giovani”.

Quali sono le ricette che suggerisce ai clienti di provare subito?

“In primis i classici, come le famose orecchiette con le cime di rape, oppure le orecchiette al pomodoro fresco e cacioricotta o per chi è amante delle proteine naturali con i ceci. Molti nutrizionisti ritengono infatti che la miglior proteina sia quella con legumi e carboidrati insieme. Ogni mese poi proporremo una ricetta nuova. Quella del mese di maggio è con asparagi e carciofi, con aggiunta di stracciatella pugliese. A tutto ciò abbiamo unito il dolce, il famoso “pasticciotto” leccese proposto in quattro varianti: classica, ala limone, pistacchio e cioccolato”.

Abbiamo visto a menù le pucce, un’altra icona salentina?

“Per gli amanti dei panini gourmet, stiamo proponendo la tradizionale puccia pugliese con i sughi della tradizione: i pomodorini saltati in padella, a cui possono essere affiancati la stracciatella o il cacioricotta. Per gli amanti della carne si può optare per le polpette o il pollo alla cacciatora. Eccellenti anche le versioni vegetariane come quelle con i filetti di melanzane o la peperonata. Consigliamo di aggiungere sempre la stracciatella, che rimanda ad un sapore unico della Puglia”.

Ci sono altre aperture in programma?

“Il 10 giugno apriremo a Bergamo, sempre in un Centro Commerciale, a conferma che ci teniamo molto ad essere presenti in questi grandi centri dello shopping e prossimamente anche a Milano”.


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