Tre consigli di lettura imperdibili firmati Paesi Edizioni

Tre consigli di lettura imperdibili firmati Paesi Edizioni

10 Novembre 2023

Tre nuovi romanzi da leggere tutti d’un fiato

Oggi vi proponiamo tre titoli pubblicati durante il 2023 dalla casa editrice romana Paesi Edizioni che meritano di essere letti: “Nove battiti di ciglia” di Alessio Moretti, uscito il 6 ottobre nelle librerie. Questo romanzo rappresenta la quarta produzione letteraria dell’autore in pochi anni, segno di una grande passione di questo scrittore “rivelazione”, già vincitore con il suo primo romanzo del Premio “Settembre andiamo”, che gli è valso la partecipazione al Pisa Book Festival.

Dopo la prima presentazione tenutasi lo scorso Ottobre presso il Cinema Teatro 4 Mori di Livorno, il 10 Novembre alle ore 18:30 il libro Nove battiti di ciglia (Paesi Edizioni) di Alessio Moretti sarà presentato nuovamente, questa volta nel contesto della Biennale Internazionale dell’Etruria, organizzata dal Presidente Quirino Martellini che si terrà presso la Galleria La Pigna a Roma (Via della Pigna 13/a – 00186).

In questa storia, protagonista indiscussa è la follia scatenata da una forte passione. Il racconto risponde al quesito su quale potrebbe essere la più grande follia fatta per amore. Al centro della storia due luoghi: il manicomio di Volterra, epicentro di relazioni, amicizie, amore e fobie, da cui fuggire per andare a Roma dove Pietro, il protagonista, inseguirà a lungo la sua amata Olimpia. Una decisione presa in un attimo, per l’esattezza in 1,3 secondi. Lo stesso tempo che occorre all’occhio umano per compiere nove battiti di ciglia. Nella capitale, il protagonista incontra: Alda Merini, Pietro Mennea, Sandro Pertini e Karol Wojtyla. Con loro parlerà d’amore e di pazzia e racconterà come, da semplice professore di Lettere appassionato di epica, è entrato volontariamente in un ospedale psichiatrico per incontrare la donna della sua vita. Se questa non è pazzia, è di certo amore.

Alessio Moretti. Livornese classe 1986, è un prolifico ed entusiasta romanziere, oltre ad essere un ottimo professionista nel campo della riabilitazione grazie alle sue tre lauree in fisioterapia, podologia e osteopatia. L’arte letteraria sboccia nel 2014 con la pubblicazione di SCALZI AL POLO NORD (libro premiato al Pisa Book Festival) Si riconferma poi nel 2017 con LA PIOGGIA SE NE FREGA e nel 2019 con LA CLAUSTROFOBIA DEI PESCI ROSSI.

 

In libreria dal 20 ottobre anche il romanzo-verità dal titolo “Ragazze perdute” dei fratelli e autori Max e Francesco Morini. Un «cold case» che riemerge dal passato, un omicidio irrisolto, una verità ancora tutta da scoprire proprio come quelle delle più tragicamente famose Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, alle quali questa storia sembra misteriosamente intrecciarsi. Quando Francesco riceve la notizia del trafugamento della bara di Katy Skerl nell’estate 2022, è costretto a tornare indietro nel tempo per fare i conti con un passato drammatico, un dolore che ritorna prepotentemente a galla e un mistero mai risolto: l’omicidio della sua prima ragazza, Katy appunto, il 21 gennaio 1984. Una fitta e intricata trama di ipotesi investigative in quarant’anni non ha sinora risolto il caso della Skerl, strangolata in una vigna di Grottaferrata. Una ragnatela di indizi, testimonianze e sospetti, «pezzi di vetro» giudiziari in cui, come per la Gregori e la Orlandi, forse sono coinvolti politica, criminalità e Vaticano. Pezzi di una vita che reclamano il loro posto nella memoria di una gioventù di amore e morte e di un’Italia di lotte politiche spazzata via dall’edonismo e il disimpegno. Francesco insegue una verità impossibile.

Max e Francesco Morini. Max e Francesco Morini. Fratelli, autori teatrali e televisivi, dirigono la Scuola di Scrittura “Pensieri e Parole” di Roma. I loro romanzi nascono dalla volontà di unire due grandi passioni: quella per i romanzi polizieschi e quella per la loro città, Roma. La Newton Compton ha pubblicato Nero Caravaggio, Rosso BaroccoIl giallo di Ponte Sisto, Il mistero della casa delle civette e Mozart deve morire.

 

L’ultimo titolo consigliato è un altro romanzo-verità dal titolo “Gli inadeguati” di Cosimo Calamini. Nel 2014 Riccardo Magherini è un uomo di quarant’anni che vive un momento difficile della sua esistenza. Ex calciatore professionista, lavora come intermediario per un imprenditore arabo e si sta separando dalla moglie con cui ha un figlio. La notte del 3 marzo, ha un attacco di panico con deliri paranoici, urla in strada e chiede aiuto. Quattro carabinieri, allertati dalle telefonate degli abitanti di San Frediano, lo raggiungono. Riccardo, in confusione, prova una goffa fuga, viene immobilizzato – ginocchio sul petto – per oltre dieci minuti. Anche a causa di quel peso, muore. Nel 2018 Cosimo Calamini è uno scrittore di 43 anni che, quasi per caso, s’imbatte nella vicenda di Riccardo. Indagando, viene a conoscenza di una verità ufficiosa, una spiegazione alternativa a una morte troppo assurda per essere vera. Soprattutto, scopre un legame esistenziale sottile e profondo che lo lega a Riccardo. Così decide di raccontarne la storia: quella di un uomo speciale e delle sue cicatrici, sparse sopra il corpo e dentro l’anima.

Cosimo Calamini. Nasce a Firenze nel 1975. Vive e lavora a Roma come sceneggiatore cinematografico, di serie TV e di documentari di creazione. È autore anche di documentari storici per Rai Storia, History Channel e RAI3.


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