La bellezza del cinema nei primi piani di Settanni

La bellezza del cinema nei primi piani di Settanni

22 August 2017

Dopo la mostra che nella scorsa primavera ne ha ricordato il lavoro di grande reporter in giro per il mondo, Istituto Luce Cinecittà è tornato a celebrare il genio fotografico di Pino Settanni, amico di Mario Monicelli, scomparso sette anni fa.
L’esposizione, da non perdere, è allestita presso il Teatro dei Dioscuri al Quirinale e si intitola “Primi Piani – Le icone del cinema italiano fotografate da Pino Settanni”. Gli oltre 50 scatti fotografici che compongono la mostra sono un omaggio all’opera più nota e inimitabile del fotografo pugliese: quella di ritrattista delle stelle, delle icone, dei protagonisti del cinema italiano.

Marcello Mastroianni © Pino Settanni

Le immagini, tutte provenienti dal Fondo Fotografico Pino Settanni, che l’Archivio Luce ha acquisito nel 2015 (un tesoro di oltre 60.000 scatti in corso di digitalizzazione e catalogazione) rievocano una stagione straordinaria del nostro cinema, in significativa coincidenza con gli 80 anni festeggiati quest’anno da Cinecittà.

Mario Monicelli © Pino Settanni

Attrici, attori, divi, registi, immagini note e presenti nella memoria di appassionati, animano la galleria dei ritratti di Settanni: da Federico Fellini in una deflagrazione di matite a Mario Monicelli in veste di “monaco”, da Marcello Mastroianni scolpito in un remake a colori e maturo de La dolce vita sulla spiaggia a Monica Vitti ipnotica dietro un uovo di struzzo. E ancora, una estatica Ornella Muti, Robert Mitchum e Sergio Leone scolpiti come nei piani ravvicinati dei loro film, Mariangela Melato, i Taviani, Dario Argento, Massimo Troisi e tanti altri.
Compaiono le familiari “sciarpe rosse”, uno degli oggetti feticcio dello stesso Settanni, che le presta ai compagni di viaggio come un filo a unirne gli sguardi, e che avvolgono Mastroianni, Carlo Verdone, Pupi Avati, Lina Wertmuller, Franco Nero.

Monica Vitti © Pino Settanni

Una vera festa del fascino, della complicità, della sensualità del cinema. Esposte nella mostra, le immagini di Settanni diventano fotogrammi in movimento di un film: quello di un irripetibile cinema italiano. All’ingresso dell’esposizione, ad accogliere il visitatore prima del percorso di immagini, un curioso omaggio audio, quasi un’introduzione: le registrazioni sonore di Federico Fellini, Mario Monicelli e Sergio Leone, che raccontano il loro rapporto con Cinecittà, e una loro idea del lavoro nella Fabbrica dei Sogni.

“Primi Piani – Le icone del cinema italiano fotografate da Pino Settanni”
(fino al 24 settembre)
Teatro dei Dioscuri al Quirinale
Via Piacenza 1, Roma
ingresso gratuito

 


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